“Oh bischero, anche Firenze ha il suo Central Park!” mi dice un tizio che sta facendo stretching accanto a me. Altro che New York, al Parco delle Cascine ci si potrebbe trascorrere buona parte delle vacanze. Il polmone verde di Firenze, con i suoi quasi quattro chilometri di lunghezza per 700 metri di larghezza, affianca l’Arno e disegna stupendi incroci mentre i suoi lunghi viali scompaiono a vista d’occhio. 160 ettari di natura, strade per camminare, correre, andare in bici, rilassarsi e, come nel mio caso, fare nuovi amici. Del più famoso parco americano mantiene l’atmosfera, i suoni e la posizione centrale. E come a New York, questo è il posto perfetto per lasciarsi alle spalle lo stress cittadino.
Fin dall’ingresso vi accorgerete che il parco non è solo un’area attrezzata, ma ha anche un’anima sportiva molto marcata. Dall’inizio del ’900 alle Cascine sono stati costruiti diversi impianti: un campo da calcio, un velodromo, un circolo del tennis, un ippodromo, una piscina pubblica, i campi di tiro con l’arco e tiro al volo. C’è persino un anfiteatro. Tutto armoniosamente integrato nella natura. L’ennesima dimostrazione che nonostante la veneranda età (il parco ha quasi 500 anni) si può rimanere in forma grazie allo sport.